Porta a casa l’intera posta in palio la Pallavolo Altiora nel confronto casalingo con l’AcquiTerme, vince infatti 3/1 dopo aver perso il primo set ed aver ribaltato le sorti nel quarto parziale.
Una gara tecnicamente con molti errori da entrambe le parti che han fatto si che il tasso di nervosismo si alzasse troppo fino a scoppiare nel quarto parziale quando, un’errore arbitrale, ha fatto arrabbiare i genitori ospiti al punto che è dovuto intervenire l’allenatore acquese per far calmare tutti.
Verbania tornava in campo dopo la batosta di Novara pronta per il riscatto, Acqui sceso sul lago con tutta la voglia di far risultato.
La Pallavolo Altiora conferma lo starting six, l’inizio gara è teso in casa azzurra, Archetti&C commettono falli ed imprecisioni a ripetizione senza trovare ordine nel gioco. Acqui dal canto suo è più ordinata e con un servizio incisivo piega Verbania (19/25) e si porta sul risultato di 0/1
Verbania subisce il colpo e si risveglia, ecco che finalmente torna a farsi sentire il servizio verbanese, e anche gli attaccanti iniziano a prendere fiducia. Acqui è in difficoltà in ricezione e Verbania restituisce il 25/19.
Con Grandolini al servizio il terzo set parte forte per la Pallavolo Altiora che si porta sul 7/1, ora sembra girare tutto per il verso giusto, gli schiacciatori si fanno più chirurgici che potenti ma permettono a Verbania di volare sul 17/7, Franzini inserisce Dian e Mora. Acqui prova a rimetter in piedi un set già segnato ma il punteggio si ferma di nuovo sul 25/19 Verbania.
Il quarto parziale è elettrizzante con Altiora che parte malissimo (1/7) tornando a mietere una serie infinita di errori e disattenzioni ma la volontà di non andare al tie break c’è e piano piano inizia la rimonta con Acqui che prova a spingere più forte al servizio trovando spesso anche punti diretti, ma Verbania torna lucida e recupera il break iniziale e altri due break negativi (+4 Acqui) fino a portarsi sul 20 pari. Da qui in poi la gara si scalda molto sotto rete e fuori, una “toccata” non vista fa si che Acqui esploda ma nonostante questo gli ospiti si portano al servizio sul 23.24 quindi con la palla che potrebbe dire “tie break”….ma la palla finisce in rete, dalla riga invece non fallisce Grandolini che piazza l’ace del sorpasso e favorisce poi l’errore in attacco ospite che vuol dire 26/24 Verbania.
Tra sette giorni si va a Novi Ligure, una candidata al titolo finale