Cari ragazzi, gentili famiglie, amici della pallavolo,
Vi scrivo queste poche parole in un momento difficile per tutti noi . L’emergenza sanitaria che il nostro paese sta affrontando mette alla prova la nostra vita in mille modi diversi, uno più difficile dell’altro. Le nostre abitudini vengono stravolte , i ritmi della nostra quotidianità assumono contorni differenti e alieni . Ho sempre sostenuto che lo sport non è solo passione e svago, ma anche una componente necessaria, importante e nobile della vita di tutti noi, e continuo a pensarlo. Ma in questo momento quello che lo sport, la pallavolo nel nostro caso, può fare concretamente è solo fermarsi.
Quando l’anno scorso sono stata eletta Presidente non immaginavo certo che sarei stata il primo Preisdente di Altiora a dover affrontare una situazione simile; è un primato del quale avrei fatto volentieri a meno, ma è capitato e non mi sono sottratta alle responsabilità che la mia carica impone.
Mi conoscete, mi vedete ogni giorno in palestra. Potete immaginare quanto mi manchino le grida dei ragazzi, dai piccoli del minivolley agli uomini della prima squadra o della Prima Divisione; quanto mi manchino i confronti e a volte le discussioni con gli allenatori o la miriade di domande, richieste, riconoscimenti delle famiglie e dei nostri sostenitori . Con tutti i membri del Consiglio Direttivo , che ringrazio e ai quali esprimo la mia stima, sono in contatto giornaliero, Altiora non si ferma e mai come in questo momento la presenza di tutti è necessaria. Vogliamo farci trovare pronti per quando tutto tornerà alla normalità e le palestre riapriranno i battenti .
Il decreto governativo stabilisce la data del 3 Aprile come termine delle misure di isolamento, ma purtroppo , come sapete, non ci sono certezze su come si evolverà la situazione . Gli organi territoriali e nazionali FIPAV sono al lavoro per cercare soluzioni valide relativamente ai format e allo svolgimento dei campionati, ma fino a che non avremo qualche certezza in più non è possibile fare ipotesi o previsioni. Sono in costante collegamento con il comitato territoriale TST e vi aggiornerò su ogni sviluppo.
Sono un’inguaribile ottimista , lo sapete, questa brutta pagina della nostra vita terminerà e torneremo tutti insieme ad riempire le palestre , a murare, saltare, esultare, esaltarci, arrabbiarci e gioire . Il destino però va costruito e non si può contare solo sulla sorte, tutti noi possiamo fare qualcosa di concreto e importante, anzi, fondamentale : rispettiamo le regole !! L’arbitro stavolta sta più in alto del seggiolone, e non vale la pena prendersi un cartellino rosso , aiutiamo ad aiutarci tutti coloro che lavorano per noi, forze dell’ordine, medici , infermieri ….. In questa partita tutti possiamo essere MVP, semplicemente restando a casa, impedendo il diffondersi di questo maledetto virus .
Arrivederci a tutti in palestra… AD ALTIORA SEMPER