Simone Frattini “l’uomo che sussurra ai rapaci”
Classe 1994 , Simone festeggia quest’anno 20 anni di permanenza in Altiora. Opposto dotato di grande
fisicità si è dimostrato un leader positivo dentro e fuori dal campo.
Alla sua attività di artigiano edile Simone ha affiancato un percorso molto particolare , quello di
allevamento, cura e addestramento dei rapaci.
Dopo la laurea in Allevamento e Benessere Animale conseguita presso l’Università degli Studi di Milano ,
Simone si è dedicato alla falconeria, fondando anche la ASD Royal Falconry
www.facebook.com/royal.falconry che opera presso l’ Acquadventure Park di Baveno .
Simone, quali sono i tuoi obiettivi per il futuro ?
Sto completando la mia formazione zootecnica perché spero che la mia passione possa divenire in futuro
una scelta lavorativa sostenibile. Vorrei affiancare alla mia attività di falconiere , una fattoria didattica dove
i ragazzi , ma anche gli adulti, possano riscoprire le meraviglie del mondo animale.
I rapaci incutono timore, non sono pericolosi ?
I rapaci , come tutti gli animali, vanno innanzitutto rispettati e capiti . Certo sconsiglio a chi non ha
esperienza di accostarsi ad un falco o una poiana, ci vogliono conoscenze specifiche e pazienza.
Ricordiamoci che gli animali , al contrario dell’uomo, non agiscono mai per cattiveria o interesse, se si
conoscono le regole i rischi sono relativi… certo qualche beccata o qualche colpo d’artiglio bisogna metterli
in conto..
Come interpreti il ruolo di Capitano della squadra ?
Sento molto la responsabilità di questa investitura, cerco di essere sempre positivo e di aiutare i miei
compagni, in particolare i giovani . Anche in squadra ci sono falchi, poiane, gufi e aquile, ognuno con le
proprie qualità , ma in questo caso il falconiere non sono io , ma l’allenatore.