UNA SCONFITTA ED UNA VITTORIA NELLA ‘PRIMA’ DI PALLAVOLO ALTIORA; IN C MASCHILE CAMPING ISOLINO ALTIORA PUO’ POCO CONTRO UNA MONDOVI’FUORISERIE, IN C FEMMINILE COLPO GROSSO INTERNO PER MOKAVIT ROS-ALTIORA NEL DERBY CONTRO SAMMABORGO
Un colpo grosso casalingo per Mokavit Ros-Altiora in Serie C femminile, una sconfitta contro una formazione che si è dimostrata abbastanza ingiocabile per Camping Isolino Altiora in Serie C maschile. Ecco i primi verdetti stagionali per il riunito club verbanese al termine della prima giornata di campionato in attesa del derby di Serie D questa sera al PalaRaccagni contro 2mila8 Domodossola. La ‘copertina’ è meritata dalla compagine delle ragazze guidata da Fabrizio Balzano che ha sconfitto con pieno merito e con ottimo piglio una delle formazioni quotate dalla critica per il possibile salto di categoria o almeno per la qualificazione alla post season che conta come Sammaborgo. Camping Isolino Altiora in Serie C ha affrontato invece il peggior avversario possibile all’esordio: VBC Mondovì si è confermata squadra forte e carrozzata ed ha vinto per 3-0. Verbania non ancora al top della condizione ha dovuto soccombere; nulla di grave perché il lungo percorso di questo bel campionato è appena iniziato e la testa è già al prossimo match interno.
Serie C maschile: Mondovì è una corazzata, Camping Isolino Altiora lotta un set ma deve soccombere.
Si sapeva che avversario peggiore per la prima squadra maschile di Pallavolo Altiora non ci poteva essere. Che VBC Mondovì fosse una delle massime favorite se non la massima favorita al salto di categoria era abbastanza noto e quanto diceva alla vigilia la proverbiale carta si è rivelato esatto. C’è obiettivamente stato poco da fare per la compagine lacuale che pur forte non ha potuto troppo contro la formazione di coach Bovolo. Lottato il primo set che Menardo e compagni hanno vinto sudandoselo sino al 25-20 ma i successivi parziali va detto che sono stati nettamente ad appannaggio dei rivali che hanno vinto dapprima il secondo set sul 25-17 ed il terzo sul 25-15 chiudendo la partita. Coach Matteo Azzini non fa drammi e spiega: “C’è poco da dire su questa partita – dice – ci teniamo stretti il primo set giocato sino al ventesimo punto e poco altro. Abbiamo giocato contro una squadra che in questo momento ha almeno tre marce in più di noi sotto l’aspetto del gioco e del ritmo ma anche della tranquillità nell’affrontare i vari momenti della partita. Noi non siamo stati in grado di andare alla loro velocità per troppo tempo. Hanno molto più ritmo partita nelle gambe rispetto a noi avendo giocato la Coppa Piemonte mentre noi abbiamo fatto fatica a fare qualche allenamento congiunto. Nel primo set siamo anche partiti bene ma loro hanno avuto la pazienza di aspettare e quando abbiamo commesso due errori è arrivato il break decisivo. Nel secondo set abbiamo sempre rincorso e nel terzo pur approcciando meglio abbiamo tenuto fino all’ottavo, nono punto poi gli avversari sono andati via e non siamo riusciti a reagire. Che dire, abbiamo affrontato una squadra forte in tutti i fondamentali che sbaglia pochissimo. Noi, ripeto, salviamo solo il primo set. Per vincere con loro serviva una partita che ad ora non possiamo ancora fare. Meriti assolutamente ai ragazzi di Mondovì che sono stati a tratti ingiocabili e lo hanno dimostrato sul campo. Adesso vedremo di rimetterci in carreggiata per preparare la ara contro Biella in casa e fare il meglio che possiamo”.
Serie C femminile: fortino PalaManzini; la Mokavit si prende il derby contro Sammaborgo
Che serata per la prima squadra femminile di Pallavolo Altiora! In una partita con un pronostico che i critici davano perlomeno come difficile le ragazze di Fabrizio Balzano sciorinano una gran prestazione, figlia del bel lavoro fatto in allenamento e vincono con estremo merito una partita che regala tanta consapevolezza, offre conferme, regala sorprese positive e più terra terra porta tre punti di una pesantezza notevole. Contro la Sammaborgo di Maurizio Conti, formazione costruita per le alte sfere di classifica con giocatrici di livello quali Emily Ndoci, Roberta Zirotti e Giulia Barbonaglia, giusto per citarne tre, la Mokavit inizia alla grande vincendo il primo set in maniera netta sul 25-18. Il secondo set è in equilibrio fino sul 11-11 quando un break ospite spacca la partita e permette alle cusiane di impattare sul 15-25. Inerzia girata? No; perché Verbania gioca serena e di squadra ed il 25-16 che porta sul 2-1 dice tutto. Le avversarie reagiscono a sprazi, le padrone di casa non si siedono sugli errori e spingono forte. Nel finale un filotto delle ospiti rende loro meno pesante il parziale ma è 25-21 e vittoria Mokavit: successo che ha il volto della lucida regia di Chiara Francioli, le tante diverse chiusure in attacco di Annalisa Cottini, i punti chirurgici e pesanti di Sonia Cottini, la giovane spregiudicatezza della giovane Jonida Progni, la costante presenza di Kendra Calabrese ed i punti importanti di Giulia Alberti Giani oltre ad una prova convincente del giovanissimo libero Alessia Francioli, senza dimenticare chi è subentrato (con esordi per Castellan e Dalla Carbonare). “Siamo molto contenti – spiega un costipato coach Fabrizio Balzano a fine gara – è una bella vittoria di squadra contro un avversario forte che porta punti e fiducia in un gruppo ringiovanito. Devo ringraziare le ragazze e lo staff che alla vigilia del match hanno lavorato bene in mia assenza perché febbricitante. Siamo stati attenti e concentrati; abbiamo commesso errori ma li abbiamo lasciati dietro le spalle pensando alla palla dopo e questa è la cosa più bella della serata oltre alla vittoria. Proseguiamo con il lavoro consapevoli di aver tanto margine di miglioramento. Ci siamo detti di pensare gara per gara ma iniziare così è proprio bello”.