L’Altea Altiora aveva bisogno di punti in classifica e ne sono arrivati 2 frutto di una vittoria preparata molto bene da Traversi&C in quella che dovrebbe esser l’ultima gara “casalinga” ad Ornavasso.
Al Palazzetto ossolano erano i torinesi dell’Arti&Mestieri a contendersi la posta in palio con i padroni di casa, ma la squadra di coach Franzini ha dimostrato più “fame” e ha lottato fino alla vittoria finale per 3/2, un risultato ha esaltato anche i molti sostenitori seduti in tribuna.
Franzini deve fare a meno dell’opposto Frattini, assente per motivi famigliari, dentro quindi fin dall’inizio Andrea Fantacone nell’inedito ruolo, confermato invece il resto dello starting six con Miani, Castanò, Borghini, Traversi, Martinelli e De Micheli.
Il primo set si apre con un allungo della squadra di Nardoianni che si porta sul 4-1, da qui l’Altea Altiora rompe il ghiaccio, le difese di De Micheli e Fantacone permettono alla squadra di tornare in parità fino a fine set quando è Verbania a chiudere 25.23
Al cambio di campo i torinesi dimostrano che anche loro vogliono punti in classifica, la loro battuta inizia a creare difficoltà per la linea di ricezione verbanese, Miani deve ricorrere ad un gioco più scontato che spesso è preda del muro ospite: 23.25 Arti&Mestieri.
Il terzo set è sempre stato nelle mani di Altea Altiora che parte decisa, in casa torinese coach Nardoianni inserisce Zuliani ma non basta e Traversi&C vincono il parziale e conducono 2.1
La partita però è ancora lunga, perché Arti&Mestieri non molla, riparte con Zuliani titolare, ed è proprio il mancino che scava il break dalla linea di servizio portando la sua squadra a +6 (12-18) ma la Pallavolo Altiora interpreta il momento nel modo migliore, stringe i denti e ricomincia a macinare gioco.
Borghini al servizio fa 4 punti, Castanò in attacco concretizza, Stefanetta (secondo libero, subentrato ad un nervoso De Micheli) difende di tutto. Verbania si fa di nuovo sotto, arriva ad un soffio…ma è 25.23 Torino e quidni TieBreak.
Il quinto set di solito lo vince chi ha più carattere e determinazione, Altea Altiora è scesa in campo volendo a tutti i costi i 2 pt in palio e l’ha fatto, sempre avanti (8-6 al cambio di campo) poi l’allungo decisivo e la festa finale!