La sfida sotto rete della Provincia Azzurra consegna al volley maschile di casa nostra una vera e propria “promo” dentro e soprattutto fuori dal campo; alla tensione iniziale in campo delle due formazioni fa da contorno un Pala Manzini praticamente esaurito con tifo partecipe e soprattutto molto corretto.
In una sfida ben diretta dal fischietto novarese Alessandra Lasaponara, hanno deciso alcuni passaggi cruciali nei quali Verbania è stata certamente più pratica e lucida dei cugini domesi.
A cominciare dal finale del primo set nel quale con Altiora a + 4 (23-19), Giovanni De Vito ha scombinato le carte del collega Franzini inserendo in un azzeccato doppio cambio Cuda e Cardoletti con quest’ultimo al servizio autore di un break che ha portato i bianco blu ad un set ball sul 24-23 poi replicato da un secondo sul 25-24.
Altea in rimonta ha quindi ingranato la marcia giusta, chiudendo il parziale 27-25.
Nel secondo set una flessione iniziale di Traversi e C. viene lentamente recuperata grazie ad un rendimento superiore in attacco del sestetto di casa, che chiude con tranquillità 25-19.
Nel terzo set, Domodossola prova un ultimo sussulto ma il 25-17 sancisce i tre punti verbanesi completati da un inatteso secondo rango in classifica per effetto in particolare del tonfo interno del Santhià (1-3 contro il Pavic Romagnano).
Negli altri incontri della giornata Ovada vince 3-0 il derby con Alessandria, e nelle due sfide torinesi successi delle squadre di casa da tre punti (Lasalliano-Ciriè 3-0 e Caluso-Cuorgnè 3-1). La partita Meneghetti-Aosta si giocherà sabato 30 gennaio.