A pochi giorni dall’inizio del campionato di Serie Regionale, previsto per il 7 Novembre scorso tutto si ferma ancora, infatti la FIPAV , considerando le conseguenze del DPCM del 3 Novembre, ha posticipato l’inizio dei campionati , dalla serie B in giù, a Gennaio 2021 . Ovviamente i sorteggi e le formule finora comunicate dovranno subire variazioni, così come verranno rivalutati i protocolli di sicurezza per le gare .
Pur rivestendo un ruolo di interesse nazionale, così come comunicato da FIPAV , Altiora ha deciso di fermare ogni tipo di attività in presenza per un periodo al momento non quantificabile. Il Consiglio Direttivo ha optato per una condotta responsabile ,che , nell’attesa di maggiore chiarezza e serenità sullo svolgimento delle attività federali , non crei ulteriori occasioni di promiscuità e assembramento .
Per le squadre senior, e per alcune squadre giovanili, si ritorna agli allenamenti online , già sperimentati nel primo Lock Down in Primavera. Questo secondo stop complica in maniera significativa il lavoro dello staff tecnico, perché se da un lato le sessioni online permetteranno di mantenere un tono muscolare ed un livello fisico accettabili, dall’altro tutta la parte tattica ed il lavoro con la palla andranno ripresi da capo quando la situazione tornerà normale.
Monica Morando , Presidente Altiora sintetizza con efficacia il pensiero della società : “ Siamo tutti nella stessa barca, la situazione del movimento pallavolistico riflette quella della vita quotidiana, piena di incertezze sul futuro, ma anche di speranze e voglia di ricominciare. Continuo a ripetere ai nostri allenatori che questo sarà un anno anomalo dal punto di vista sportivo, e che quindi i nostri sforzi devono concentrarsi sulla crescita , la fidelizzazione e lo sviluppo degli atleti , indipendentemente dai contenuti agonistici. Lavoriamo per preparare l’Altiora di domani , facendo di necessità virtù, e sfruttando questa situazione terribile per proporre un lavoro tecnico che in condizioni normali, con i campionati e le stagioni agonistiche intense, non si riesce a sviluppare al meglio. “