Se il risultato finale lo si poteva prevedere vista la notevole differenza tecnica tra le due compagini, non ci si aspettava che Novi Ligure portasse i parietà verbanesi ad una prova cosi brutta.
Con l’alibi delle assenze, Verbania non oppone alcuna resistenza ai padroni di casa che, nell’arco della gara, fanno ruotare tutti gli elementi senza mai perdere le redini del gioco.
Franzini, con soli 8 elementi a disposizione sceglie di partire con capitan Dian opposto (ed è un palleggiatore), Bazzoni in regia, Paternoster e Larotonda schiacciatori, Alberti e Zanetta (schiacciatore) al centro, e Morelli (palleggiatore) nel ruolo di libero.
Con una situazione già complicata in partenza si deve però registrare l’ennesima prova infelice dal punto di vista dell’atteggiamento. Purtroppo il solo Dian (onnipresente in ogni fondamentale) non basta per salvare la gara ed evitare ai suo compagni troppo arrendevoli una dura lezione.
Domenica appuntamento casalingo con Crescentino.