Nei quarant’anni e oltre di affiliazione federale di Pallavolo Altiora c’è una storia infinita nei confronti tra la società della cintura torinese con sede a Collegno e Pallavolo Altiora.
Sfide che vanno dalle categorie giovanili fino alla prima squadra e sabato prossimo questa piacevole abitudine si ripeterà con il confronto di andata della stagione in corso programmato alle ore 18.30 al Pala Manzini.
Altea Altiora arriva a questa sfida con l’importante assenza del suo attaccante principale, Francesco Castanò, del quale si saprà in settimana con precisione la prognosi dell’infortunio patito a Domodossola.
Il resto dell’organico ha recuperato da qualche acciacco e ha lavorato agli ordini di coach Alberto Franzini e del preparatore atletico Daniela Margarini.
La classifica parla chiaro, due squadre con due obiettivi distinti: l’area play-off per Arti e Mestieri con il suo quarto posto attuale molto vicino alle posizioni che assegnano gli spareggi per la salita in B2.
Verbania invece relativamente vicina alla zona play-out anche se i cinque punti di vantaggio sul Caluso permettono a staff e società di guardare al termine del girone di andata con serenità.
Dopo Collegno infatti i due match successivi di Cuorgnè e casalingo con Caluso potrebbero portare altro fieno in cascina per terminare un girone di andata complessivamente positivo ad oggi per la truppa capitanata da Stefano Traversi.
Collegno ha un organico di prim’ordine per la massima serie regionale piemontese: interamente formato praticamente da atleti al di sotto dei 24 anni, tutti provenienti da uno dei settori giovanili più qualitativi dell’intera regione.
Le due filosofie societarie coincidono anche nella programmazione, l’Altea versione 2014.15 è anch’esso un team molto giovane con diversi atleti alle prime esperienze in un campionato impegnativo come la serie C.
Sabato quindi vetrina di giovani talenti al Pala Manzini e… vinca il migliore !